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Il mercato immobiliare sta crollando? Sfatiamo questa falsa informazione!

Per usare un termine ormai entrato nel lessico quotidiano... il mattone si è dimostrato davvero “resiliente“!

12/03/2022 Autore: Paolo Brogi

Uno dei tratti che caratterizza noi componenti del team di Living Luxury Real Estate è quello di voler parlare sempre chiaramente, instaurando con le persone che ci danno fiducia un rapporto immediatamente schietto e sincero! Non ci piace girare intorno ai discorsi tanto per ...“dare fiato alla bocca“, come si dice in Toscana, perché il tempo è prezioso per tutti.

Perciò... diciamocelo francamente... la situazione internazionale che stiamo vivendo da qualche settimana non contribuisce certo a sollevare gli animi e ad essere ottimisti. Ma nemmeno ci deve portare ad essere catastrofici sul futuro lasciandoci sopraffare dalle angosce!

Tantomeno vogliamo avvalorare l’ipotesi, ventilata da qualcuno che soffia sul fuoco della negatività a tutti i costi, che il mercato immobiliare avrà un crollo! Questo ci sembra oggettivamente troppo!

Ecco perché in questo primo trimestre del nuovo anno abbiamo voluto fare anche noi una previsione sul mercato immobiliare per capire se il 2022 sarà un anno positivo per il mattone e quale direzione prenderà il settore in cui operiamo da anni con passione e impegno.

In Italia la casa resta senza dubbio il bene più importante e l'acquisto dell’abitazione, più che la locazione in affitto, continua ad essere, pur fra molte difficoltà oggettive, un “ambìto traguardo“ per la maggior parte delle nostre famiglie.

Da una recente indagine sul patrimonio immobiliare degli italiani è emerso infatti questo dato: al 31 dicembre 2021 sono risultate quasi 26 milioni le persone che vivono in una casa di proprietà, appartenenti in maggioranza al cosiddetto ceto medio!

Lo stop forzato nel 2020 che anche il settore immobiliare ha inevitabilmente dovuto subìre, a causa del Covid, ha portato ad una perdita di attività per circa un quarto di anno!

“Positivo!“ - affermiamo noi, indomabili ottimisti, in riferimento non certamente alla sfera medica ma al significato principale della parola!
Perché questa flessione negativa si è riverberata in modo “positivo“ appunto, sul biennio 2021/22, facendo rifiorire l’attività del nostro comparto.

Insomma...per usare un termine ormai entrato nel lessico quotidiano...il mattone si è dimostrato davvero “resiliente“!
Inoltre il mercato in linea di massima ha tenuto e stiamo già avendo la riprova che questa tendenza si protrarrà anche nel 2022!

Altro che crollo del mercato immobiliare! I gufi restino sugli alberi a scrutare la luna....

Siamo presuntuosi?

No, realistici perché in base alla nostra esperienza sul campo stiamo già constatando questo trend in crescita, peraltro incentivato dalla proroga dei bonus dedicati al mondo della casa e dei condomìni, che influirà sull’andamento delle compravendite. Così com’è stato già per il 2021.

Inoltre, come sappiamo, il Superbonus, cioè la detrazione del 110% delle spese sostenute, verrà addirittura prorogato fino al 2023, comprendendo ancora numerose possibilità di intervento:
- lavori per ristrutturazione;
- rifacimento di facciate, bagni, impianti elettrici e di riscaldamento;
- interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche;
- per l’efficientamento energetico;
- per la realizzazione del cappotto termico;
- per l’installazione di impianti fotovoltaici;
- per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici;
- per allestimento di colonnine condominiali destinate alla ricarica dei veicoli elettrici.

A questo punto concorderete con noi nel pensare positivo (per dirla con Jovanotti) riguardo al fatto che ci siano tutti i presupposti per confermare che il mercato immobiliare per tutto l’anno in corso continuerà a crescere!
Anche perché - questa è purtroppo l’unica nota stonata - è facilmente presumibile che nel 2023 i tassi di mutuo potranno risentire di un aumento.

Ciò porterà, nei prossimi 8 mesi circa, ad un’ulteriore accelerazione nell’attività di compravendita da parte di tutti quei cittadini che siano proiettati all’acquisto di un immobile e conseguentemente intenzionati a concludere ogni operazione prima della fine del 2022.

In questo modo avranno senza dubbio la possibilità di risparmiare sugli interessi di mutuo con il risultato di poter utilizzare quel “quid“ in più, rimasto nelle casse familiari, a disposizione per la scelta della casa e di eventuali migliorìe o accessori.

Insomma... sia che desideriate un’abitazione indipendente con giardino, un appartamento in condominio con garage o posto macchina, sia che abbiate bisogno di una casa in campagna magari per intraprendere un’attività agricola... noi di L.L.R.E. vi aspettiamo in agenzia per illustrarvi le nostre molteplici proposte. Per tutte le esigenze e per tutti i i gusti!

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