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Sai come ottenere un mutuo per la tua nuova casa?

Ecco alcuni preziosi consigli del team di Living Luxury Real Estate

19/04/2022 Autore: Paolo Brogi
Evento Dal 31/03/2022

Ecco alcuni preziosi consigli del team di Living Luxury Real Estate

Secondo l'ultimo rapporto della società di consulenza Nomisma* più di 3 milioni di famiglie italiane, indubbiamente incentivate dalle proroghe dei vari bonus fino al prossimo anno, vogliono cambiare casa con la prospettiva che, nel 2024, si sfioreranno cifre pari a quasi 750 mila unità.

Questa “ripartenza“ del mattone fa dunque registrare un dato decisamente confortante, perché significa che il mercato immobiliare sta tornando ai livelli in cui si assestava nella fase pre-Covid, con circa 650mila compravendite, cioè quasi 100.000 in meno rispetto alla cifra ipotizzata per il prossimo biennio!

Escludendo fortunati ereditieri, nonché vincitori di Lotterie milionarie e considerando che - nella maggior parte dei casi - coloro che sono già proprietari appartengono al ceto medio, va però evidenziato il fatto che la ripresa è collegata in modo imprescindibile all'erogazione di mutui, che nel 2021 hanno superato i 60 miliardi di euro.

Il parere degli osservatori internazionali di scenari economici è che purtroppo i tassi di interesse - in conseguenza al possibile aumento di quelli applicati dalle banche centrali - prossimamente inizieranno a risalire, seppur gradualmente.

Ma visto che in Italia sono assolutamente a livelli apprezzabili (per inciso, tra i più vantaggiosi sia in Europa che nel resto del mondo!) e sopratutto molto più bassi di quelli che avevamo un paio d'anni fa, questo è ancora un momento ottimale per richiedere un mutuo!

Quale banca concede mutui più facilmente e come verificare la validità delle loro proposte?

Queste sono domande che ci sentiamo fare spesso, ma in tutta sincerità ci sembra inopportuno fornire il nome di un Istituto bancario piuttosto di un altro, anche perché di solito ognuno ha il suo con il quale, magari da anni, ha instaurato un rapporto di fiducia!

Ci limitiamo in questa nostra rubrica che - non a caso - abbiamo chiamato “Consigli“ a darvi alcune indicazioni generali.

Intanto bisogna sapere che i requisiti legali fondamentali per richiedere un mutuo sono sostanzialmente 3:

• La cittadinanza italiana o nella Comunità Europea;
• La residenza o il domicilio fiscale in Italia;
• Aver compiuto 18 anni di età.

Ovviamente anche gli stranieri possono richiedere un mutuo, purché abbiano la residenza o il domicilio fiscale in Italia e siano occupati da almeno 3 anni.

Inoltre prima di firmare qualsiasi impegno ecco alcune buone norme:
- Chiedere più di un preventivo SCRITTO in modo da poterli poi confrontare fra loro e valutare con calma, carte alla mano, ogni possibile problematica nel futuro pagamento delle rate, decidendo quale può essere il più adatto alle vostre finalità.
Il mutuo per l’acquisto della prima casa, infatti, ha delle caratteristiche diverse rispetto a quello chiesto per esempio per la ristrutturazione. La legge italiana inoltre prevede delle specifiche agevolazioni e detrazioni per l’acquisto della prima casa, in quanto è un diritto per tutti i cittadini, che invece non sono valide per la seconda casa o altre opzioni.
- Se però non avete un lavoro fisso, grazie al quale presentare una busta paga, per quanto lo richiediate come prima casa la banca esigerà che portiate con voi un cointestatario, cioè una persona che garantisca di essere pronta ad accollarsi il debito nei confronti dell'istituto di credito qualora voi foste insolventi.
- Il mutuo può essere a tasso variabile e a tasso fisso e può avere presupposti diversi anche in base alla durata.
- Le rate del mutuo sono composte da due quote: una quota capitale e una quota interessi. La quota capitale rappresenta l’importo del finanziamento da restituire, frazionato in base alla durata del mutuo, perciò via via che il capitale viene restituito, il debito diminuisce in proporzione. La quota interessi invece indica gli interessi maturati e varia in ogni rata, perché il tasso è applicato sul capitale residuo del finanziamento, che si riduce ogni volta che la rata viene saldata.
- Ci sono banche che erogano fino al 100% con agevolazioni particolarmente vantaggiose per i giovani che non abbiano ancora compiuto 36 anni, su cui vale la pena informarsi se rientrate in questa fascia di età.
- Prima di erogare il capitale richiesto è necessario sapere che qualsiasi banca richiede alcune garanzie (una delle quali già accennata sopra) che la tutelino in caso di insolvenza del debitore.
- La più diffusa è quella dell’ipoteca sull’immobile per il quale viene richiesto il mutuo stesso. Ma ci sono anche altre forme di prestito come la fideiussione o il pegno.

Argomenti su cui vi daremo maggiori informazioni in una prossima pubblicazione sempre attraverso questa rubrica oppure direttamente in agenzia, previo appuntamento, con uno dei nostri consulenti.

*Nomisma (derivante dall’espressione greca: “il valore reale delle cose”) è una società che realizza ricerche di mercato e consulenze nel campo dell'economia reale da oltre 35 anni, rivolgendosi ad imprese, associazioni ed istituzioni pubbliche e private.

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